VERONENSIS
Un Progetto fotografico di LEONARDO FERRI

Da dieci anni Verona è la mia casa.
Una città che mi ha accolto con dolcezza e affetto, che mi ha aperto le porte con il sorriso sul volto, invitandomi ad entrare.
Fiducia, condivisione, amicizia.
Ma non solamente.
In questo luogo ho trovato l’Amore, quello vero: l’Amore che ti fa lasciare tutto per inseguirlo, il sogno che ti lancia in alto e che ti fa volare senza timore di cadere, il vento profumato che dà una direzione e un senso ad una vita intera.
Un Progetto Fotografico è il mio tributo, un ringraziamento alla mia maniera: è la volontà di fermare nel tempo la meraviglia del momento. E’ memoria storica, che desidero possa lasciare il segno nella vita dei soggetti coinvolti, della comunità e in me stesso, in un magnifico circolo di condivisione reciproca.
Quella che descriverò sarà la mia Verona, un tassello in un mosaico che racconto attraverso una piccola parte di persone che la compongono e che ho avuto il privilegio di incontrare.
Che ho avuto l’onore di fotografare.
Riassumere in una singola foto una vita intera è impossibile e peraltro non è neppure il mio intento: voglio solo interpretare e leggere chi ho di fronte secondo il mio personale modo di vedere, un vero e proprio “qui e ora”.
Conoscere, approfondire, rendere visibili le storie, gli individui e le loro emozioni.
Non è una sfida, potrei casomai definirla come un viaggio, una scoperta.
Una ricerca intorno a me…e dentro di me.
I ritratti sono più di 100, volti più o meno conosciuti, che avrò il piacere di realizzare in forma completamente gratuita.
Il Progetto culminerà con una Mostra Fotografica ed un Libro, i proventi dei quali saranno devoluti a FONDAZIONE ABEO, realtà benefica di eccellenza del territorio.
Ogni soggetto sarà rappresentato con una singola fotografia ed una breve didascalia descrittiva mentre una selezione dei rimanenti scatti non utilizzati saranno inseriti in un sito web dedicato dove il pubblico potrà approfondire ulteriormente la visione (previa approvazione dei soggetti coinvolti).
Ho il desiderio di lasciare con questo lavoro un segno tangibile nella storia della città e questo sarà possibile proprio con il contributo e la presenza delle persone che avranno condiviso insieme a me questo esaltante cammino che non vedo l’ora di intraprendere.
